Non paghi del risultato elettorale, gli strateghi del PDL sembrano a
questo punto aver optato per la soluzione finale per far scomparire lo
zoccolo duro della sinistra italiana.
La richiesta di energia dell’AST e la presenza del fiume Nera i punti che formalmente rendono l’area di San Liberato appetibile per una centrale nucleare.
Riusciranno i nostri eroi a resistere alla strategia del panino nucleare/inceneritore?
Occhi aperti… (tutti e tre!)
Il governo ha dato il via libera alla presenza dei militari nelle grandi città, per fronteggiare l’emergenza sicurezza e l’emergenza rifiuti. A Terni purtroppo ci dovremo accontentare dei City Angels.
Non trovavo sul blog del convegno "responsabili per il futuro" l’intervento di apertura del vescovo.
L’ho trovato sul sito del comune. Imbattibili.
Sabato 14 Giugno saranno in molti a dedicarsi all’invenzione che ha rivoluzionato la storia dell’umanità: la ruota.
Per tutti un ricco buffet a base di granaglie.
Incontri nelle circoscrizioni con i residenti per illustrare il nuovo
progetto e soprattutto le nuove modalità di raccolta differenziata. “Sono stati mesi impegnativi – dichiara l’assessore all’Ambiente Gianfranco Salvati – soprattutto per spiegare ai cittadini l’uso del sacchetto rosso, appositamente studiato per i cocci della sinistra". Sedato con un tranquillante per bovini il consigliere Ferranti, che alla vista dell’involucro vermiglio non ha resistito ed al grido di "non mi avrai, toreador!" ha caricato i banchi del consiglio comunale
Oggi ci dedichiamo ad un piatto della tradizione locale: il fritto misto alla ternana.
Ingredienti: dai rom alle cellule staminali, dall’accoglienza degli immigrati al messaggio di pace di San Valentino.
Il gusto forte della pietanza sconsiglia di accostarlo ad altre portate, delle quali solitamente copre il sapore.
Da notare il leggero ma persistente retrogusto di ostia.
Prosegue incontrastata la stretta sulla sicurezza nella nostra città. Piazza della Pace è diventata obiettivo strategico delle forze dell’ordine.
E’ stato inoltre reso da poco evidente il collegamento con Ponte Allende, centrale della distribuzione della droga prenotata in piazza.
E’ scattato dunque l’allarme tra i pesci che abitano il Nera: "ad ogni blitz gli spacciatori in fuga tirano droga in acqua- ci dice la signora Trota- ho paura per i miei 500 figli!". Le forze dell’ordine stanno valutando l’ipotesi di impiegare personale specializzato per tutelare la popolazione acquatica (nella foto, un pesce-ronda durante un controllo)
